Proprio frugando in questa storia sono stata travolta dall’eccezionalità di alcune Vite e dalla potenza simbolica della Voce che scava e si fa strada, dentro e fuori da sé. Il canto per queste donne nate in società maschiliste e patriarcali è stata un’efficace forma di emancipazione, un modo per prendere la parola da un podio conquistato con il talento e il sudore e parlare non solo al pubblico arabo, ma a tutto il mondo.
Dalla voglia di raccontare le esistenze esemplari di alcune di loro e di celebrare il potere liberatorio della voce, è nato il ciclo di Vite che non sono la tua, Il canto libero delle interpreti arabe, in onda dal 13 ottobre 2018 (h 14.30), su RadioRai3 in cui incontreremo il mondo della diva egiziana Omm Kulthum, della principessa drusa Asmahan, della cantante tunisina Saliha e della star libanese, ancora vivente, Fairuz.
Le loro Voci affioreranno nel flusso narrativo anche attraverso pensieri intimi e frammenti di canzoni grazie alle interpretazioni dell'attrice Patrizia Hartman e alla regia di Ornella Bellucci.
Ecco il piano delle puntate:
sabato 13 ottobre: Omm Kulthum, la Sovrana di tutti
sabato 14 ottobre: Asmahan, la principessa cantante
sabato 20 ottobre: Saliha, la leonessa berbera
sabato 21 ottobre: Fairuz, la star solitaria
questo è il link per ascoltare le puntate in podcast
Vite che non sono la tua è un programma a cura di Paola Tagliolini
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